Eccoci qui in una delle tappe del nostro viaggio nei luoghi più rappresentativi della bellezza culturale italiana. Luoghi che grazie ai loro paesaggi e atmosfere sono fonte di ispirazione per noi di FULGOR MILANO. La grandissima città di Milano, nella regione della Lombardia, è una delle mete del turismo internazionale. Tra le tante mete ci sono i Navigli, e il Design Fuorisalone.

La storia dei Navigli

I Navigli di Milano sono un sistema di canali irrigui e navigabili, con baricentro la città lombarda di Milano, che metteva in comunicazione il lago Maggiore, quello di Como e il basso Ticino aprendo al capoluogo lombardo le vie d'acqua della Svizzera e dell'Europa nordoccidentale, del Cantone dei Grigioni e dell'Europa nordorientale e, infine, quella del Po verso il mare Adriatico. Col regime regolare delle acque dei Navigli si irrigarono e resero produttive vastissime aree, collegandosi con l'opera di bonifica iniziata dai monaci delle abbazie a sud della città già nel X secolo. La costruzione dell'intero sistema è durata dal XII al XIX secolo. La Cerchia dei Navigli. (anche conosciuta come Naviglio Interno, Fossa Interna o Cerchia Interna) rappresentava la "cerniera" cittadina milanese che consentiva il funzionamento del sistema nel suo complesso.

Il Design Fuorisalone

Fuorisalone rappresenta qualcosa di unico al livello internazionale. l'evento che celebra Milano Capitale del Design Internazionale.

Il Fuorisalone è l’evento cittadino più importante che attira i riflettori di tutto il mondo, è nato in zona Tortona sull’onda della sperimentazione più audace che ha permesso al design di comunicarsi con nuove modalità è, infatti, la vetrina principale legata al design e zona Tortona ha conservato, negli anni, il primato di distretto di riferimento per questa kermesse mondiale. Con più di 10.000 mq espositivi a disposizione nel cuore di zona Tortona, il circuito espositivo ospita ogni anno oltre 40 aziende straniere, spaziando dall’industrial design alla tecnologia alle grandi installazioni, attirando 150.000 visitatori in una sola settimana.

L'equilibrio tra sapori e territorio

Oltre a visitare i vari luoghi, ci si può prendere una piccola pausa per poter assaggiare i piatti più apprezzati del territorio, come la Cotoletta alla Milanese.

Il piatto consiste in una fetta di lombata di vitello con l'osso, impanata e fritta nel burro, il quale alla fine viene versato sulla cotoletta. La carne resta morbida e mantiene vicino all'osso un bel colore rosato. La fragranza dell'impanatura e la morbidezza della carne sono il segreto della cotoletta alla milanese. Dosando con perizia l'impanatura, scegliendo gli ingredienti (ad esempio, mollica di pane bianco raffermo ma non vecchio) e la temperatura della fiamma, si possono ottenere risultati ottimi. Una recente versione della cotoletta, preparata soprattutto nella stagione estiva, prevede di servirla fredda coperta da pomodori, tagliati in pezzi sottili, e rucola.