Un borgo dal passato millenario, Spello
Spello ha una storia lunga quasi tremila anni, ed oggi è considerato uno dei borghi più belli d'Italia.
Fulgor Milano non si ferma nel suo viaggio nei luoghi più rappresentativi della bellezza italiana.
I nostri spostamenti continuano nel cuore dell’Italia centrale, e la nostra prossima fermata è il paese di Spello.
La Spello romana
Questo suggestivo angolo dell’Umbria è considerato uno dei borghi più belli d’Italia. La ragione è da trovarsi nella sua storia millenaria, iniziata quando gli antichi Umbri si stanziarono in questi luoghi a partire dal X secolo a.C.
Oggi, delle vestigia di quella antica civiltà preromana rimane ben poco, ma comunque il patrimonio architettonico di questa cittadina non manca di stupire.
Infatti, sono ancora chiaramente visibili le mura di epoca romana, realizzate con pietra calcarea locale. Da visitare Porta Venere, una struttura risalente al regno dell’imperatore romano Ottaviano e costituita da due torri a pianta dodecagonale ai lati della porta con tre fornici (aperture con volta arcuata).
Anche in altri angoli del centro permangono resti di quel periodo storico: la Porta consolare, i frammenti di un anfiteatro e del foro, dei bellissimi mosaici di una villa tardo-romana, e altre strutture.
In seguito alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente, Hispellum (questo era il nome latino di questa località) conobbe un periodo di declino.
Comunque, questo centro abitato sopravvisse, sebbene non ricco come un tempo, e, attraverso i secoli è giunto ai giorni nostri in tutta la sua bellezza.
Un assaggio di cucina umbra
Il re della cucina umbra è unico ed incontrastato: il tartufo.
Nei boschi delle colline circostanti, è considerato un tesoro il cui ritrovamento è alla portata di pochi. Sebbene esistente in numerose varietà, le più pregiate sono due: il tartufo bianco e il tartufo nero.
Vengono consumati crudi o come ingrediente che insaporisce numerosi piatti: pasta, primi, secondi, carne, uova, od addirittura alcuni dolci.
Dato che è un prodotto molto ricercato, ma anche raro, il costo al chilo degli esemplari più pregiati può anche raggiungere alcune migliaia di euro.
I colli di Spello offrono anche altri tesori. I vitigni della zona sono impiegati nella produzione del vino secco denominato Spello IGT (Indicazione Geografica Tipica), ottenibile nelle tipologie bianco, rosso e rosato.
E numerosi sono gli oliveti che donano generosi un olio dall’aspetto brillante, con denominazione di origini protetta.
Siamo certi che Spello e i suoi dintorni lasceranno un segno indelebile nelle nostre memorie.
Ma Fulgor Milano non si ferma, il nostro viaggio continua con voi. Alla prossima destinazione!